21 SETTEMBRE 2024
SARÀ UNA GRANDE FESTA
Cosa visitare sul lago e i suoi borghi
Como e dintorni
Vi consigliamo di visitare i piccoli borghi e paesini disseminati sul lago. I lago offre molte ville Liberty, giardini botanici e aree protette, borghi e città.
Lago di Como
Il lago di Como copre un'area di 146 km², la sua caratteristica forma a Y rovesciata è data dai tre rami che lo compongono: a nord Colico, a sud-est Lecco e a sud-ovest Como.
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Il modo migliore per scoprire le bellezze del lago è navigando le sue acque, grazie al servizio della Gestione Navigazione Laghi si possono ammirare i borghi e le ville, lasciandosi incantare da panorami mozzafiato a bordo di battelli, aliscafi e traghetti.
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Esistono battelli rapidi e normali. Calcolate che per esmpio partendo dal centro città fino a Bellagio nel battello rapido impegate circa 1 ora. Verifcate l'oraro di ritorno poichè l'ultimo battello da colico parte alle 19:00 circa. L'orario estivo verrà pubblicato a partire da Luglio.
Clicca qui per vedere gli orari dei battelli:
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La stazione del battello si trova in Centro a Como, vicino a Piazza Cavour.
I nostri consigli
Cernobbio e
Villa Bernasconi
Come molti dei borghi sul Lago, anche Cernobbio, fu scelta da diverse famiglie nobiliari come luogo di villeggiatura dove far costruire imponenti ville.
Tra tutte spicca Villa d’Este, magnifico palazzo di epoca rinascimentale dove amava ritirarsi il Cardinale di Como Tolomeo Gallio e, successivamente, la principessa del Galles Camilla Amalia di Brunswick.
Oggi la villa ospita un lussuoso hotel a 5 stelle, tra i più rinomati sul Lago di Como.
Un’altra villa a Cernobbio è Villa Erba, realizzata nell’800 per volere della facoltosa famiglia Erba, è oggi un centro congressi, circondato da un giardino di alberi secolari.
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Villa Bernasconi, uno dei rari esempi di architettura liberty sul Lago di Como, è stata costruita tra il 1905 e il 1906 su progetto dell’architetto Alfredo Campanini.
La villa era dimora della famiglia Bernasconi, nota famiglia di imprenditori della seta.
E, infatti, tutte le decorazioni esterne della casa sono ispirate al ciclo di vita del baco da seta. Oggi la villa è di proprietà del Comune di Cernobbio e ospita un museo dedicato alla storia della famiglia Bernasconi.
Villa Carlotta
Affacciata sulle rive del lago di Como, la villa fu costruita alla fine del Seicento dai marchesi Clerici di Milano. Nel 1801 la proprietà passò a Giovanni Battista Sommariva, all’epoca presidente del Comitato di Governo della Repubblica Cisalpina (1797-1802) istituita da Napoleone Bonaparte in Italia settentrionale. La famiglia Sommariva durante la vita acquisirono opere di Antonio Canova e Berthel Thorvaldsen.
Nel 1843 la villa fu venduta dagli eredi Sommariva alla principessa Marianna di Prussia che, nel 1850, donò la dimora alla figlia Carlotta in occasione delle sue nozze con il duca Giorgio II di Sassonia-Meiningen. La principessa Carlotta (1831-1855) e suo marito, il duca Giorgio II di Sassonia Meiningen (1826-1914), diventano i nuovi proprietari della villa.
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Vi consigliamo di visitarla e di passeggiare nel suo giardino botanico di Villa Carlotta è un caleidoscopio di colori in ogni stagione.
All'interno della villa potrete vedere una copia di Amore e Psiche di Antonio Canova.
Lenno
e Villa del Balbianello
Posta in posizione panoramica sulla penisola di Lavedo, che si addentra nel Lago, e circondata da un ampio e rigoglioso giardino, la Villa del Balbianello a Lenno fu voluta dal Cardinale Durini, che scelse questo luogo scenografico per far costruire la sua dimora di delizia sul Lago.
Un locus amoenus dove ritirarsi e dedicarsi ai piaceri della letteratura. Negli anni Settanta del ‘900, la villa passò di proprietà all’imprenditore e collezionista Guido Monzino: accanito viaggiatore; Monzino la utilizzò come rifugio dei suoi ricordi di viaggio, riempiendola di mappe, libri ed oggetti d’arte.
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La villa è stata location di diversi film famosi, tra cui alcuni episodi della saga Star Wars e delle imprese di James Bond, in 007.
Bellagio e Villa Melzi
Bellagio vanta un lungolago panoramico arricchito da palme e aiuole di primule. Da non perdere è la visita ai Giardini di Villa Melzi: la villa è parzialmente visitabile, ma di grande interesse è l’ampio giardino all’inglese che si estende in lunghezza costeggiando la sponda del Lario, e culminando nell’estremità ovest con una cappella neoclassica. All’interno del giardino sono presenti diverse specie di camelie storiche e un piccolo stagno con un ponticello di ispirazione giapponese.
Varenna
e Castello di Vezio
Con la sua atmosfera da borgo di pescatori e i negozi di manufatti tipici, Varenna saprà conquistarvi.
Dopo una passeggiata in centro, ammirando le case colorate e le vetrine dei negozi, percorrete la Passeggiata degli Innamorati sul lago, un breve (ma romantico) percorso pedonale che collega il centro storico all’imbarcadero.
Sopra Varenna si staglia il Castello di Vezio, antica fortezza militare medievale commissionata dalla Regina Teodolinda. Oggi il castello, circondato da un paesaggio lussureggiante punteggiato di uliveti, è visitabile da marzo a novembre.
Da non perdere a Varenna è anche Villa Monastero, tra le più belle ville del lago di Como, edificata nel XII secolo inizialmente per essere adibita a monastero femminile (da qui il nome) ed in seguito dimora nobiliare di diverse famiglie facoltose.
Oggi la villa ospita una casa museo ed un centro convegni: merita una visita per passeggiare nel suo splendido giardino botanico, che si estende per quasi due chilometri lungo la sponda del lago.
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Infine, il Greenway dei Patriarchi, è un sentiero panoramico che si snoda tra Varenna e i borghi vicini, Olivedo, Fiumelatte e Pino, con scorci romantici sul lago di Como.
Il sentiero, che ricalca le antiche strade percorse a piedi dagli abitanti del luogo, parte a pochi passi dallo scalo del traghetto di Olivedo ed è lungo circa 6 km. Un vero tuffo nel passato, attraversando abitati rimasti fermi nel tempo, dove trovare pace, silenzio e serenità.
Bellano e fiume Orrido
Superata Varenna, proseguendo per qualche chilometro a nord, ecco che si incontra Bellano, piccolo borgo tranquillo affacciato sul lago, raccontato nei romanzi di Andrea Vitali.
Agli amanti della natura consigliamo di fare sosta qui per vedere l’Orrido di Bellano, gola creata nel corso dei secoli dal fiume Pioverna, caratterizzata da suggestivi anfratti.
Il rimbombo delle acque del fiume sulle pareti di roccia dell’Orrido ha ispirato scrittori e artisti nel corso dei secoli: oggi l’Orrido è visitabile grazie ad un facile percorso pedonale, accessibile ad adulti e bambini.
Menaggio e Griante
Menaggio, piccolo borgo affacciato sul Lario che regala viste spettacolari delle Grigne e su Bellagio, situato sulla sponda antistante.
Vi consigliamo di passeggiare liberamente per il borgo e di ammirare le sue ville signorili circondate da giardini.
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Griante
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A metà strada tra Menaggio e Tremezzina, s’incontra Griante, piccolo borgo affacciato sul Lago, ricco di ville che ospitarono nobili e artisti, tra cui Giuseppe Verdi (che pare abbia composto qui, ispirato dai panorami del Lario, alcune delle arie della Traviata).
Isola Comacina
Lunga 600 metri e larga solo 200, l’isola è una piccola oasi di pace, dove passeggiare circondati da allori, ulivi e tigli, ammirando i borghi sulle sponde opposte del Lago. Ma sull’isola Comacina non è solo la rigogliosa vegetazione mediterranea ad affascinare: scavi nel ‘900 hanno riportato alla luce rovine di edifici paleocristiani ed altomedievali. Tra questi, i resti più importanti sono quelli della Basilica di Santa Eufemia, nella zona ovest dell’isola.
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L’Isola Comacina è raggiungibile in traghetto da marzo a ottobre, imbarcandosi da Ossuccio.
Laglio
Laglio deve la sua fama anche a Villa Oleandra, residenza di proprietà di George Clooney, che sorge in questo piccolo borgo sul Lago a 20 min di distanza da Como.
Laglio è anche un ottimo punto di partenza per imboccare i sentieri di trekking che attraversano le colline circostanti, sulle cui pendici sono presenti vigneti e uliveti.
Sui monti di Laglio, nella frazione di Torriggia, si trova anche il Buco dell’Orso, raggiungibile seguendo un sentiero in salita.
In questo sistema di grotte in parte inesplorate, sono stati rinvenuti i fossili dell’orso delle caverne, oggi estinto, e di altri animali scomparsi.
Nesso
Le sue case si arrampicano sulle pendici della collina che conduce al Pian del Tivano, tagliata in due dalla gola dell’Orrido di Nesso, fiumiciattolo impetuoso che crea una suggestiva cascata con salto di oltre 200 metri.
La storia di Nesso è da sempre legata a questo fiume: pare infatti che il nome del borgo derivi da “Ness”, il nome celtico del dio delle acque.
Dal Medioevo, poi, la forza motrice delle acque dell’Orrido fu sfruttata per la produzione della seta con la costruzione di mulini e filatoi.
Scendendo le molte ripide scalinate che attraversano il borgo e che giungono fino alla sponda del Lago, si ammira anche il piccolo Ponte della Civera, costruito probabilmente in epoca romana.
Monza
Non lontano da Como si trova Monza.
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Nel centro storico si trova il Duomo dove all’interno, si trova la Cappella della Regina Teodolinda, che fece di Monza la sua residenza estiva.
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Da non perdere la Villa Reale, maestoso palazzo neoclassico realizzato dagli Asburgo, oggi sede di mostre e circondato da un parco di 688 ettari molto amato dai monzesi per passeggiate e jogging.
Bergamo
Questa elegante città capoluogo lombardo è interessante per via del suo nucleo medievale sopraelevato (Bergamo Alta, come è chiamata dagli abitanti), raggiungibile a piedi o in funicolare.
Bergamo Alta è cinta dalle mura di un’antica rocca, da cui si ammirano panorami in cui la vista spazia fino a Milano.
Cittadina carina per ammirare le antiche piazze, sbirciate nelle vetrine delle boutique al piano terra delle case medievali.
Da provare i casoncelli bergamaschi e polenta e osei (“polenta e uccelli” in dialetto bergamasco), dolce golosissimo e tipico della città, a forma di cupola e decorato con uccellini di cioccolato.
Lugano - Svizzera
Situata a pochi chilometri dal confine italiano, Lugano è una città del Canton Ticino che si trova lungo le sponde del Lago di Ceresio, meglio conosciuto come Lago di Lugano.
Il suo centro storico è ricco di edifici in stile lombardo, palazzi colorati e portici che un tempo erano luogo di commercio dove i pescatori stendevano le loro reti da pesca e gli artigiani esponevano i loro prodotti in vendita.
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Circondata da bellissime montagne, come il Monte Salvatore e il Monte Brè oggi la città è un importante centro d’affari dove sono presenti numerosi istituti di credito, cosa che rende Lugano il terzo centro finanziario della Svizzera dopo Ginevra e Zurigo.